23 GIU 2022 Il DL n. 73/2022, pubblicato nella G.U. n. 143 del 21 giugno 2022, all’art. 22 ha prorogato il meccanismo dell’inversione contabile fino al 31 dicembre 2026 per le cessioni dei prodotti del settore ICT e per le cessioni di gas e di energia elettrica.
Ai sensi dell’art. 17, co. 6, lett. b), c), d-bis), d-ter) e d-quater), D.P.R. n. 633/1972, il reverse charge trova applicazione anche:
– alle cessioni di apparecchiature terminali per il servizio pubblico radiomobile terrestre di comunicazioni soggette alla tassa sulle concessioni governative;
– alle cessioni di console da gioco, tablet PC e laptop, nonché alle cessioni di dispositivi a circuito integrato, quali microprocessori e unità centrali di elaborazione, effettuate prima della loro installazione in prodotti destinati al consumatore finale;
– ai trasferimenti di quote di emissioni di gas a effetto serra;
– ai trasferimenti di altre unità che possono essere utilizzate dai gestori per conformarsi alla direttiva 2003/87/CE e di certificati relativi al gas e all’energia elettrica;
– alle cessioni di gas e di energia elettrica a un soggetto passivo-rivenditore.
Per tali cessioni, l’art. 2, co. 2-bis, D.L. n. 119/2018, conv. con modif. in L. n. 136/2018, aveva previsto il meccanismo dell’inversione contabile fino al 30 giugno 2022. A riguardo, il DL Semplificazioni fiscali in commento ha prorogato il medesimo meccanismo fino al 31 dicembre 2026.